martedì 3 maggio 2011

Tu vuo' fa' o' talebano



Avevo giurato a me stessa di non farmi coinvolgere. Perchè dovrebbe importarmi la morte di un personaggio che sembra un'entità parallela piuttosto che una persona vera?
E infatti, non mi interessa. 
Quello che attrae la mia attenzione (morbosa, lo ammetto) è il cancan mediatico che inevitabimente ne è scaturito. 
Vorrei non curarmi di loro, ma guardare e passare, e vorrei non notare le seguenti cose - cosi', di getto, sono sicura che appena pubblico me ne verranno altre, anzi, se volete partecipare all'elenco, siete i benvenuti: 
  • il presidente Obama che esulta della morte di un (ex?) sanguinario terrorista che ha smesso di essere popolare, ma è diventato una sorta di "mito", al negativo, chiaro. 
  • l'opinione pubblica che si sente sollevata dalla morte del personaggio e dichiara vinta una battaglia nella guerra al terrorismo
  • le feste in piazza come ai mondiali
  • le prime 3 cose dopo un arco temporale di 10 (dieci) anni
  • la storia della sepoltura in mare secondo la legge islamica  
  • la foto taroccata che risale al 2006 
  • il fatto che il latitante latitasse in un quartiere residenziale in mezzo a caserme e accademie militari pachistane 
  • la Biancofiore che inneggia al miracolo del neo-beato Wojtyła

...ma non ci riesco, e siccome dovro' farmene una ragione, canto.

Ve lo ricordate? Circolava poco dopo il fattaccio 10 anni fa...




posted by: marghe

3 commenti:

Nanda ha detto...

il fatto che il "civile e democratico" occidente usa gli stessi metodi e ha le stesse reazioni che denigra nei "nemici"

Nanda ha detto...

Gino il pollo ci sta a meraviglia!

Nanda ha detto...

Riscrivo correttamente:
il fatto che il "civile e democratico" occidente usi gli stessi metodi e abbia le stesse reazioni che denigra nei "nemici"

Posta un commento